Attività CIPM (Centro Italiano per la Promozione della Mediazione)
Da qualche anno ho maturato esperienze significative in ambito clinico, formativo, consulenziale relativamente alla mediazione dei conflitti divenendo responsabile della sede del CIPM Veneto (Centro Italiano per la Promozione della Mediazione) in qualità di Responsabile del progetto per il trattamento per autori di reati sessuali (sex offenders) in regime intracarcerario. Questo specifico intervento riabilitativo opera in una logica di sintesi, in cui pena e trattamento sono visti non come alternativi ma come complementari, nel tentativo di ridurre sia i rischi di recidiva (a tutela della società), sia la sofferenza individuale (a tutela del soggetto stesso). Il modello che seguo per poter operare con questo specifico tipo di problematica è il GLM (Good life Model) di André McKibben con il quale sono abilitata ad intervenire grazie ad una preparazione specifica garantita dal CIPM di Milano. Per la delicatezza delle problematiche che incontro e talvolta per la complessità che le caratterizza, mi avvalgo di un Approccio Integrato , sia come sistema di riferimento teorico, sia come metodologia di intervento sul cliente.
Sono invitata ad intervenire in qualità di relatore in occasioni formative anche insieme ad altri professionisti (avvocati, Forze dell’Ordine, sociologi, Assistenti sociali…) allo scopo di creare collaborative alleanze educative e per contribuire alla sensibilizzazione verso contenuti di maggiore pregnanza educativa in vari contesti.
Svolgo talvolta attività di CTP per i Tribunali; le situazioni che più soventemente incontro riguardano le conflittualità e più specificatamente le separazioni e i divorzi problematici in ordine all’affidamento dei figli. Ciò che emerge con più frequenza dalle famiglie è bisogno di un sostegno alla genitorialità, con la richiesta di interventi di riparazione educativa oltre che psico-educativa e informativa.